Finisce nei guai un coltivatore di canapa sativa light. I carabinieri della stazione di Serramanna, dopo un sopralluogo lo hanno denunciato per produzione e detenzione di sostanze stupefacenti in violazione delle disposizioni per la coltivazione e la filiera agro-industriale della marijuana legale. 

Stando alle ricostruzione dei militari il cinquantasettenne, di Villasor, noto alle forze dell’ordine, risultava essere un coltivatore di canapa sativa light. Da un’ispezione nell’ovile della sua azienda è emerso che disponeva di fatture relative all'acquisto di semenze lecite con Thc sotto  soglia, secondo i parametri europei, cioè tra il 0,23 e il 0, 6%. Ma nel corso della verifica è emerso anche  che  aveva proceduto, oltre alle consentite operazioni di taglio ed essiccazione, anche allo stoccaggio del prodotto semilavorato, immagazzinandolo e confezionandolo senza  autorizzazioni.

Così è scattato il sequestro di 84 chili di marijuana, suddivisi in 15 sacchi di plastica e quattro scatole di cartone di vario peso, ma anche di  85 confezioni sigillate in plastica da due grammi per la vendita al dettaglio nei distributori automatici, per un totale di 170 grammi. A disposizione degli inquirenti anche un bilancino di precisione. 

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