Si è avvalso della facoltà di non rispondere il medico Antonio Nieddu, 62 anni, direttore del reparto di Geriatria della casa di cura "Policlinico Sassarese Spa", convenzionata con la Asl di Sassari, che da sabato mattina è agli arresti domiciliari per le ipotesi di reato di truffa aggravata in danno del servizio sanitario nazionale, concussione, abuso d'ufficio, falso e frode in pubbliche forniture. Nell'interrogatorio di garanzia del gip Carla Altieri, i legali del professionista, Franco Luigi Satta e Pietrina Putzolu, hanno presentato l'istanza di scarcerazione, sulla quale il giudice per le indagini preliminari si è riservata di decidere nei prossimi giorni, una volta acquisito il parere del sostituto procuratore Corinna Carrara, titolare dell'inchiesta.

I legali di Nieddu hanno introdotto elementi nuovi rispetto al quadro emerso al termine delle indagini svolte dai Nas. Per l'accusa il geriatra, in qualità di responsabile dell' Unità di valutazione del reparto, deputata a definire collegialmente i piani terapeutici per i singoli malati di Alzheimer, avrebbe falsificato i piani, redigendoli nel proprio studio privato e senza il coinvolgimento degli altri medici specialisti dell'Unità di valutazione.
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