Turisti investiti e uccisi sulla provinciale 59, automobilista condannato a un anno
Francesco Orio era alla guida del suo Fiat Freemont: travolse i francesi che si trovavano sulla carreggiataPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un anno di reclusione.
Questa la pena inflitta all'automobilista lombardo Francesco Orio per l’incidente stradale che nell’agosto del 2018 costò la vita a due persone.
Il gup del Tribunale di Tempio ha ritenuto Orio (53 anni) responsabile del decesso di Samuel Laport e Yonnel Ponton, poco più che trentenni, francesi, investiti e uccisi sulla Provinciale 59, la strada che collega Olbia alla Costa Smeralda e a Porto Rotondo.
Orio era alla guida del suo Fiat Freemont, e, stando alla ricostruzione dei Carabinieri, travolse i turisti transalpini che si trovavano sulla carreggiata. Il pubblico ministero aveva chiesto l’assoluzione di Orio, sostenendo che i due turisti francesi erano sulla carreggiata e che l’automobilista di Lecco non avrebbe potuto evitare l'impatto.
Samuel Laport e Yonnel Ponton (di Échirolles, dipartimento dell'Isère, arrondissement di Grenoble) avevano trascorso una notte in discoteca ed erano scesi dal taxi, che li stava riaccompagnando a casa, per parlare. Orio ha sempre sostenuto di non averli visti, l’incidente è avvenuto all’alba del 30 agosto 2018.