Il sindaco Franco Manna ha firmato oggi, 10 luglio, l’ordinanza con la quale vieta l’uso dell'acqua proveniente dalla rete pubblica di distribuzione, per scopi potabili alimentari, per superamento dei parametri previsti dalla normativa vigente.

Dispone più precisamente di evitare il suo consumo come bevanda e per l’incorporazione negli alimenti, quando l’acqua rappresenta uno degli ingredienti principali, come ad esempio nelle minestre, mentre è possibile l’utilizzo per il lavaggio di alimenti e per l’igiene sia della persona che della casa.

Questo in conseguenza della comunicazione da parte dell’Azienda Socio Sanitaria Locale n.2 Gallura, Dipartimento di Prevenzione Area Medica, Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione, del 9 luglio scorso, acquisita al protocollo comunale oggi 10  luglio, con la quale è stato comunicato l’esito delle analisi effettuate dal laboratorio analisi ARPAS di SS sulle acque prelevate in data 8 luglio, nel punto di consegna di Via Fonte Vecchia n.3; analisi che evidenziato il superamento dei valori di Clorito (valore rilevato 0.79mg/L).

Valori riscontrati che evidenziano la non rispondenza delle acque ai requisiti di idoneità all’utilizzo come acqua potabile richiesti dal D.Lgs. n.18 del 23.02.2023. Il Comune chiede poi ad Abbanoae di comunicare tempestivamente le cause determinanti e la durata temporale del superamento dei parametri rilevati nonché gli interventi previsti, o posti in essere, finalizzati al ripristino della qualità dell’acqua.

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