Olbia, processione solitaria per San Simplicio
Il vescovo Sanguinetti: "La Gallura ripartirà"Non è la "festa manna de mesu maju" ma Olbia non ha rinunciato ad onorare San Simplicio, patrono della città e della Gallura: dopo la messa, celebrata a porte chiuse nella basilica, e trasmessa in diretta su Videolina, la statua del Santo è stata fatta uscire, accolta dagli applausi, ed è stata issata su un pick up che ha fatto il giro della città. L'auto aveva a bordo i membri del comitato della festa ed è stata seguita da altri mezzi con a bordo il vescovo monsignor Sebastiano Sanguinetti, i sacerdoti, una rappresentanza del gruppo folk di Olbia che tradizionalmente porta la statua sulle spalle e le autorità. Il percorso della processione è stato tenuto segreto, per evitare assembramenti, ma è stato molto allargato rispetto a quello consueto, effettuato a piedi, per toccare in maniera simbolica tutta la città. Da molti balconi, soprattutto nelle case intorno alla chiesa e nel corso Umberto, sono piovuti petali di rosa, come da tradizione.