Luogosanto, cammini religiosi e percorsi nei boschi
Fino al 4 ottobre un’immersone nei luoghi più suggestivi del territorioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Inserito negli itinerari “Noi camminiamo in Sardegna”, tra cammini religiosi e percorsi nei boschi, oggi 1 ottobre, giornata inaugurale, è stata un'immersione totale nell'anima di Luogosanto: un viaggio tra devozione, tradizioni e sapori autentici. L'accoglienza in piazza della Basilica – scrivono gli organizzatori - ha dato il via al percorso, trasformando l'incontro dei camminatori in un momento di comunità e condivisione. Poi, il lento avanzare tra i vicoli attorno al santuario e i sentieri che si perdono nel verde: da San Quirico al bosco di Monti Castéddu, dal Museo Natività della Beata Vergine Maria fino al parco di La Funtanédda”.
“Stiamo raccogliendo i frutti del lavoro svolto – sottolinea il sindaco Agostino Pirredda –. Il turismo esperienziale si sta rivelando un vero volano economico, che la nostra amministrazione e la comunità hanno saputo interpretare e valorizzare”. E i numeri lo confermano: “Registriamo un aumento costante delle presenze anche nei mesi di spalla alla stagione estiva – prosegue il primo cittadino –. C'è un grande segmento di viaggiatori che amano vivere la natura, percorrere itinerari spirituali, camminare in autunno e in primavera tra i boschi, conoscere la cultura degli stazzi. Luogosanto cresce: aumentano i residenti stabili, i visitatori e le attività ricettive”.
Il percorso del 2 ottobre, si svolgerà nella “Città Natura” degli stazzi galluresi: Azzògana e Valdicorru. Un paesaggio che alterna rocce scolpite dal vento, pascoli, vigne e boschi punteggiati dalle antiche case coloniche di granito, con pranzo al sacco nello stazzo di Capizzoni, ancora attivo. Venerdì 3 ottobre, l'itinerario si sposta verso il parco archeologico del Palazzu di Baldu e la chiesa campestre di Santu Stévanu. Davanti alla Basilica di Nostra Signora di Locusantu si svolgerà l’incontro con i “Caminantes” della “Via dei Santuari” che partendo dal santuario di Santu Pàulu di Monti e dopo le tappe di Calangianus, Nuchis e Luras arriveranno a Luogosanto. Il percorso proseguirà con la visita alla sughera monumentale di Crisciuléddu e i vigneti della Cantina Siddùra con la degustazione dei vini del territorio. Esperienze ed emozioni che i camminatori racconteranno a Pula, il 4 ottobre, per la celebrazione finale della manifestazione e la camminata aperta lungo il Cammino di Sant’Efisio.