Israeliani in Gallura, Todde: «Noi non informati. C’è un accordo? Il Governo chiarisca»
«Non siamo contro l’intero popolo Israeliano, ma non possiamo rimanere indifferenti e inermi davanti allo sterminio sistematico di un popolo»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«La Regione non è stata informata, il Governo faccia chiarezza».
Interviene anche Alessandra Todde sul caso degli israeliani, forse militari dell’Idf, in vacanza a Santa Teresa Gallura.
«Ritengo necessario fare chiarezza su un tema che ha sollevato molte preoccupazioni», premette la presidente della Regione.
«Noi – spiega Todde – non siamo stati informati di alcun accordo, né ricevuto comunicazioni ufficiali. Mi sono attivata immediatamente interpellando i vertici dell’aeroporto di Olbia e chiedendo chiarimenti al Governo, che deve spiegare se e quali accordi siano stati presi per consentire la presenza di questi cittadini sul nostro territorio».
La governatrice poi chiarisce la sua posizione, richiamando anche la mozione approvata in Consiglio che riconosce lo Stato di Palestina e chiede lo stop a ogni forma di cooperazione con Israele.
«Non siamo contro l’intero popolo Israeliano, l’antisemitismo non mi appartiene, né appartiene alla nostra regione. Ma di fronte al tentativo di cancellare il popolo palestinese da parte del governo Netanyahu, non possiamo girarci dall’altra parte. Non possiamo rimanere indifferenti e inermi davanti allo sterminio sistematico di un popolo».
(Unioneonline)