Giunta dimissionaria a Luras, sindaco in bilico e commissariamento dietro l’angolo
Lunga nota esplicativa di assessori e consiglieri che hanno lasciato l’incaricoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Anche il vice sindaco di Luras, Gianni Cabras, ha rassegnato le dimissioni. Il primo cittadino in carica, Mauro Azzena, ha informato il segretario comunale sulle dimissioni dei componenti della sua giunta e sui numeri striminziti dell’assemblea civica lurese, ridotta ai minimi termini, con la fuoriuscita di quasi tutti i consiglieri di maggioranza. Il sindaco ha convocato per il 18 marzo una seduta del Consiglio comunale, durante il quale si farà il punto della situazione. Il commissariamento appare un esito probabile, visti i numeri dell’assemblea. Azzena ha comunicato di voler andare avanti.
In serata è arrivata una nota degli assessori e consiglieri dimissionari: «Ci teniamo a esprimere il nostro punto di vista per amore di verità, ma anche per il rispetto dovuto ai nostri elettori. Le dimissioni non sono legate alle recenti dinamiche che hanno coinvolto la Pro Loco e l’amministrazione comunale. I due enti hanno sempre collaborato per amore del paese, per cui sentiamo il dovere di ringraziare tutti. Detto questo, l’atteggiamento avuto dal sindaco ha denotato la totale mancanza di dialogo con la sua stessa maggioranza. La situazione di crisi interna andava avanti ormai da tanto tempo, si è sempre cercato di temporeggiare e di mediare per il bene del paese. Ma non è più pensabile il proseguo dell’azione amministrativa. In questi anni, benché tutti privi di esperienza politica, abbiamo sempre cercato di dare il massimo nei settori di competenza, ma spesso tale atteggiamento è stato vissuto quasi con fastidio. Se abbiamo deciso di non proseguire più, nonostante da adesso si sarebbero potuti raccogliere i frutti di tutti i progetti, è solo perché ci siamo resi conto che non andavamo tutti nella medesima direzione, che il gruppo non era più gruppo ma persone che viaggiavano senza guida.
Abbiamo fatto quanto possibile per andare avanti. Sicuramente abbiamo commesso i nostri errori, forse potevamo fare e dare di più, ma ciò che è certo è che per la nostra gente, per la nostra comunità, ci siamo stati e ci saremo anche domani. Nessuno è felice di questo epilogo, riteniamo sia una sconfitta per tutti. Ma la nostra coscienza è assolutamente serena e tranquilla». Le assessore dimissionarie sono Maria Giuseppina Tamponi, Giovanna Loriga e Caterina Pirisinu.