Fucilate contro l’auto di Peppino Fadda a Padru, la svolta: due sospettati
I carabinieri hanno trovato impronte digitali sui bossoli usati nell’agguato contro il pastore diventato famoso per la sua amicizia con George ClooneyPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Svolta nelle indagini sull’agguato messo a segno il primo gennaio contro Peppino Fadda, 83 anni, lungo la provinciale tra Padru e Buddusò: l’auto sulla quale viaggiava il pastore – diventato famoso per aver venduto 60 chili di pecorino a George Clooney e per aver partecipato alla serie Catch 22 – era stata investita da alcune fucilate e lui era rimasto gravemente ferito.
I carabinieri del nucleo investigativo del reparto territoriale di Olbia ora hanno due sospettati che potrebbero essere gli autori del tentato omicidio.
Alle loro identità i militari sono risaliti grazie al rinvenimento di alcuni bossoli sul luogo dell’agguato, che hanno portato all’isolamento di alcune impronte digitali passate al vaglio degli specialisti.
A breve quindi, dopo quasi tre mesi di indagini, chi ha sparato contro Peppino Fadda potrebbe avere un volto: non è esclusa l’adozione di misure cautelarti a breve.