Delitto di Buddusò, l’assassinio di Marco Pusceddu resta avvolto nel mistero
Attesi i referti dell’autopsia, svolta a Sassari e durata tre orePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Tre ore per dare le prime risposte sull’omicidio di Marco Pusceddu, il 51enne di Portoscuso ucciso la scorsa settimana a Buddusò. Ieri a Sassari, nell’Istituto di patologia forense, si è svolta l’autopsia sul corpo dell’uomo, a distanza di meno di quattro giorni da quei colpi di pistola, quattro o cinque, che hanno spezzato la vita del soccorritore del 118.
A compiere l’esame, su disposizione della Procura della Repubblica e della pm Elisa Succu, titolare del fascicolo, sono stati i medici legali Giovanni Sciarrotta e il suo assistente Francesco Serra. I familiari di Pusceddu hanno deciso di non nominare un proprio perito per seguire le operazioni degli anatomopatologi.
L’analisi dei due professionisti è iniziata nel primo pomeriggio, alle 14.30, per concludersi poco dopo le 17.30 e l’esito di quanto ravvisato dovrà essere prodotto entro 60 giorni, alla sostituta procuratrice. In una relazione che dovrà chiarire il numero di pallottole che hanno trafitto Pusceddu, a quale distanza siano state sparate e dove sono arrivate confermando se, com’è stato riferito finora, hanno raggiunto la zona del torace e quella del collo.
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