Il Comitato di Sicurezza finanziaria (ufficio del Ministero dell’Economia) attraverso il suo braccio operativo, le Fiamme Gialle, ha “congelato” il patrimonio sardo dell’oligarca russo Oleg Deripaska.

Il magnate, amico di Vladimir Putin, era nella lista dei candidati alle sanzioni Ue. 

Dopo una lunga indagine delle Fiamme Gialle di Olbia e Sassari è stata posta sotto sequestro (amministrativo) Villa Walkirie, considerata una delle residenze più belle della Costa Smeralda e disegnata dall’architetto Luigi Vietti.

I militari delle Fiamme Gialle, coordinati dal tenente colonnello Paolo Masciocchi e dal capitano Carlo Lazzari, hanno trovato (stando alle indagini) la prova della riconducibilità al magnate delle società che controllano l’immobile, la Advante Management Corp (con sede nelle Isole Vergini Britanniche) e la Star Walkirie Holdings Limited (sede legale a Cipro e domiciliata ad Arzachena).

Oleg Vladimir Deripaska, 54 anni, secondo il Consiglio d’Europa è un importante rappresentante dell’elite politica che ha sostenuto l’aggressione all’Ucraina.

Deripaska è noto in Sardegna per avere controllato la EurAllumina di Portovesme.

A Porto Cervo fonti bene informate confermano brevi soggiorni a Villa Walkirie di Putin.

Nelle settimane scorse è stato arrestato a Londra l’uomo d’affari inglese Graham Bonham Carter, 62 anni. Secondo le autorità britanniche e la Cia, avrebbe aiutato Deripaska a evitare le sanzioni di Stati Uniti e Ue. 

L'uomo è il cugino dell’attrice Helena Bonham Carter (Bellatrix Lestrange nella saga di Harry Potter ed ex moglie del regista Tim Burton).

Graham Bonham Carter avrebbe a che fare anche con Villa Walkirie e il suo nome compare (anche se non gli viene mossa alcuna contestazione) nelle carte delle Fiamme Gialle.

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