Clinica estetica olbiese sotto sequestro, il direttore: «Effettuati solo interventi autorizzati»
Ricorso immediato al Tribunale del Riesame di Sassari, il chirurgo esclude ogni irregolaritàPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ricorso immediato al Tribunale del Riesame di Sassari, i legali della clinica estetica Azzena di Olbia si sono già rivolti a giudici e hanno impugnato il sequestro preventivo della struttura. La conferma arriva dagli avvocati Pietro Piras e Chiara Tiberi, che assistono il direttore della clinica, lo specialista Giovanni Battista Azzena.
Il chirurgo, con una nota, ha escluso irregolarità: «In tutti questi anni da chirurgo plastico ho sempre eseguito il mio lavoro in scienza e coscienza, mettendo il paziente e la sua salute al primo posto. Gli interventi di chirurgica plastica in Clinica Azzena sono eseguiti in tumescenza fredda, in presenza di un anestesista. L’innovazione tecnologica e l’evoluzione continua delle conoscenze mediche hanno reso possibile proporre ed effettuare come chirurgia ambulatoriale procedure anche complesse, ritenute fino a ieri solo in regine di ricovero o in strutture particolari».
Azzena conclude: «Nella mia clinica abbiamo eseguito sempre e solo interventi di bassa complessità, per i quali siamo muniti di regolare autorizzazione amministrativa dagli enti competenti. Nego, pertanto, che siano stati eseguiti interventi di media e alta complessità secondo quanto vengo accusato. Ci tengo a sottolineare che non esistono denunce dei pazienti».