La buona notizia è di ieri sera, e l’ha comunicata il sindaco Fabio Albieri: «Informo la cittadinanza che l'Asl sta provvedendo a contrattualizzare due medici per l'attivazione del servizio Ascot, al fine di assicurare l'assistenza sanitaria agli ex pazienti del dottor Loddo. Lunedì mattina l'Asl Gallura dovrebbe comunicarci l'articolazione del calendario con gli orari dell'ambulatorio».

Sembra dunque essersi aperta, dopo le preoccupazioni dei giorni scorsi, questa soluzione che è “tampone”, peraltro già adottata in altri comuni trovatisi nelle medesime se non peggiori situazioni, dovute all’ormai purtroppo cronico fenomeno della carenza dei medici di base nella Asl Gallura, specialmente nei piccoli centri o in quelli più lontani o disagiati per collegamenti.

Il comunicato del sindaco di Calangianus segue di qualche giorno un altro, meno confortante, nel quale informava – sempre in riferimento alla cessazione dall'incarico di medico di medicina generale – che fino ad allora nessun medico aveva accettato l'incarico di sostituzione dell'Ambito Calangianus-Luras, non rimanendo, a questo punto, altro che la “soluzione Ascot”, poi confermata ieri.

C’è comunque da tenere presente che, come ha informato lo scorso 22 maggio sempre il sindaco Albieri, dopo il dottor Loddo anche l’altro medico di base, la dottoressa Tusacciu, «cesserà dalle funzioni il 21 giugno».

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