Covid: la variante Delta Plus rilevata su un 42enne del Sulcis
Il sequenziamento effettuato dal laboratorio dell’azienda ospedaliero universitaria di Cagliari
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Rientrato l’allarme dopo il focolaio di Covid, variante Delta, registrato tra i pellegrini reduci da un viaggio a Medjugorje, la Sardegna fa i conti con un'altra preoccupazione, la mutazione più contagiosa, la Delta Plus, che è stata trovata sul tampone effettuato a un 42enne del Sulcis.
Il paziente è vaccinato, sta bene ed è stato messo in isolamento a casa.
Dopo il sequenziamento effettuato dal laboratorio dell'azienda ospedaliero universitaria di Cagliari è cominciato il tracciamento dei contatti per ricostruire la catena del contagio.
Non è certo se l’uomo sia stato fuori dalla Sardegna nell’ultimo periodo oppure sia rimasto nell’Isola o ancora solo nel comune di residenza: la paura è quella per cui il contagio sia avvenuto proprio in regione e che la Delta Plus, mai rilevata finora, stia invece circolando.
La protezione data dal vaccino, comunque, sembra reggere bene e anche per questo il ministero e la struttura commissariale chiedono alle Regioni di accelerare con le terze dosi di vaccino e di lavorare con più forza per convincere chi ancora non ha fatto neanche la prima.
“Dobbiamo spingere le persone a fare la prima e la terza dose – ha detto Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute -. La scienza oggi ci mostra che i vaccini funzionano, ma che questa immunità tende a ridursi nel corso del tempo. Per questo serve un rinforzo”.
(Unioneonline)
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