"I dati ci dicono che in Sardegna non ci sono rallentamenti nel contagio. In provincia di Sassari soprattutto, ma un po' in tutta l'Isola, i casi aumentano. Dunque, non possiamo allentare la guardia, perché l'epidemia è ancora in crescita".

Questo il commento di Pietro Cappuccinelli, virologo e accademico dei Lincei chiamato dal governatore Christian Solinas a far parte del comitato scientifico regionale per la gestione dell'emergenza Covid-19, agli ultimi numeri sulla diffusione del Coronavirus in Sardegna (QUI IL BOLLETTINO).

Cappuccinelli è stato ospite di Monitor, la trasmissione speciale di Videolina dedicata proprio alla situazione contagi a livello regionale.

Nell'occasione, l'accademico ha anche confermato che il numero dei positivi, a livello nazionale, potrebbe essere molto superiore ai dati ufficiali, come ipotizzato da alcuni studi internazionali, come quello dell'Imperial College di Londra, secondo cui i casi positivi in Italia potrebbero addirittura sfiorare i 6 milioni, contro i 143mila ufficiali.

"E' probabile - ha detto Cappuccinelli - che i contagi siano superiori rispetto a quelli stimati. Forse non sono 5 milioni, ma di certo il numero potrebbe essere molto più cospicuo".

Il virologo ha anche detto la sua sulla situazione nel medio-lungo periodo: "Secondo una mia opionione personale - ha ipotizzato -, il virus non scomparirà. Però possiamo arrivare a contenerlo".

Cappuccinelli

TRUZZU - Ospite in studio, in collegamento, anche il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu. Che ha confermato come nei primi giorni di aprile, complice, ha detto, la circolare del Viminale sulle passeggiate genitori-figli, i dati sugli spostamenti e gli ingressi di auto in città siano aumentati.

Idem per quanto riguarda le multe per violazione delle restrizioni anti-contagio.

"Nella prima settimana di aprile le sanzioni sono state pari al totale dell'intero mese di marzo. Un aumento vertiginoso". Molta gente, insomma, ha ricominciato a uscire. "Troppa", ha commentato Truzzu, spiegando che "non è ancora il momento di vedere la luce in fondo al tunnel".

Il sindaco Truzzu

Poi l'appello ai cagliaritani per il weekend di Pasqua, durante il quale - ha ricordato il sindaco - i controlli delle forze dell'ordine saranno rafforzati: "Non spostatevi, non andate dai parenti né al mare. Niente gite fuori porta. Dobbiamo resistere e stare a casa".

(Unioneonline/l.f.)
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