I penalisti: «Inaccettabili gli insulti social a Sollai e ai suoi avvocati»
«Solidarietà» ai colleghi dalla Camera penale, che stigmatizza «le manifestazioni d’odio» nei confronti del 43enne, «già condannato senza processo»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Ridda di commenti offensivi e minacciosi contro i legali colpevoli di esercitare la loro funzione difensiva utilizzando gli strumenti giuridici previsti dal nostro ordinamento».
La Camera penale di Cagliari esprime «piena solidarietà» agli avvocati che difendono Igor Sollai, il 43enne in carcere a Uta accusato dell’omicidio della moglie Francesca Deidda, svanita nel nulla da oltre due mesi.
I penalisti si riservano «ogni opportuna iniziativa a tutela della funzione difensiva, non esclusa quella in sede disciplinare».
Nella nota dei penalisti si sottolinea come i commenti più duri si registrino nei confronti «della collega che fa parte del collegio difensivo, colpevole per il tribunale dei social di essere una donna che difende un femminicida, già condannato senza processo».
La Camera penale stigmatizza le «manifestazioni d’odio nei confronti dell’indagato e dei suoi difensori» e sottolinea il dato «più allarmante», ovvero il fatto che tra i commenti social ci sia quello di un avvocato. «Questo tipo di esternazioni da parte del collega costituisce una inaccettabile violazione deontologica che ci costringe a denunciarne l'accaduto».
(Unioneonline/L)