Gli avvocati scioperano contro il decreto sicurezza, a Cagliari saltano quasi tutte le udienze
Provvedimento che «introduce fattispecie di reato inutili e incrementa in modo ingiustificato le pene»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Astensione pressoché totale a Cagliari da parte degli avvocati che hanno aderito alla prima delle tre giornate di sciopero nazionale indetto dall’Unione delle camere penali italiane contro il decreto sicurezza varato dal Governo. Questa mattina sono saltate quasi tutte le udienze fissate in tribunale, tranne quelle con detenuti o con il rischio di prescrizione come previsto dal regolamento dell’astensione.
A chiarire le ragioni della protesta è il presidente della camera di Cagliari Franco Villa, che ha partecipato a un dibattito nella biblioteca dell’ordine degli avvocati a palazzo di giustizia. «Tale decreto - ha ribadito - rappresenta un abuso grave della decretazione d'urgenza, adottato in palese assenza dei requisiti costituzionali di necessità e urgenza. La misura, fortemente criticata dagli avvocati penalisti italiani, introduce fattispecie di reato inutili, incrementa in maniera sproporzionata e ingiustificata le pene, prevede aggravanti irrazionali e limita ulteriormente l’applicazione delle misure alternative alla detenzione».