Cagliari, riparte la metro: il nuovo servizio e l’incognita traffico
All’alba il primo convoglio ha lasciato la stazione "Repubblica" destinazione Monserrato. Sono 22 i minuti di percorrenza, ma c’è l’interrogativo semafori e ingorghiÈ un po' come rivedere una vecchia amica che non dava notizie di sé da quasi tre anni. Si chiama metropolitana di superficie ed era scomparsa da Cagliari in senso letterale per i quasi tre anni impiegati dall'Arst nel raddoppio dei binari nel tratto fra piazza Repubblica e Monserrato-Gottardo.
E oggi ritorna, il tram o metro che ognuno può chiamare come vuole: alle 6.04 il primo trenino di superficie ha lasciato la stazione "Repubblica" (capolinea ancora per poco, presto sarà spostato alla fermata San Saturnino, nel primissimo tratto del prolungamento) per andare a Monserrato.
Da Repubblica, a partire da stamattina, serviranno 22 minuti per giungere su rotaia al Policlinico di Monserrato: una decina in meno rispetto a prima perché ora c'è il doppio binario. Quando era unico, nei punti d'incrocio fra convogli con direzioni opposte, uno doveva attendere nelle "isole" laterali che l'altro passasse, per rioccupare la linea ferrata. Ora non più, ed ecco spiegati i dieci minuti in meno che s'impiegheranno tra Repubblica e Gottardo e infine Policlinico e Università a Monserrato.
Alle fermate, vedremo il tram ogni dieci minuti nelle ore di punta (dalle 7 alle 15 e dalle 17 alle 19), ogni venti minuti negli altri orari, per un servizio che inizia alle 6 e termina alle 22.30.
I passaggi a livello sono uno dei grandi interrogativi di Metrocagliari, un'opera faraonica per volume di lavori e investimenti. Col ritorno dei convogli, saranno riaccesi i semafori per consentire lo scorrere dei convogli nelle strade d'asfalto che incrociano i binari, e si temono ingorghi nelle ore di punta.
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