Via dalle prime luci dell’alba a un servizio straordinario di controllo del territorio, “ad alto impatto”, nel quartiere Sant’Elia di Cagliari, finalizzato alla prevenzione e al contrasto dell’illegalità.

La stretta è stata decisa in sede di riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuta in Prefettura lo scorso 5 marzo e le cui modalità sono state definite nel successivo tavolo tecnico del Questore.

Il servizio interforze è effettuato da agenti della Polizia di Stato, militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, con la collaborazione della Polizia Locale di Cagliari.

IL BILANCIO – Il bilancio è di oltre 480 persone identificate, 28 controlli a soggetti sottoposti a misure alternative alla detenzione, 363 veicoli controllati, di cui 11 sequestrati. Diverse anche le perquisizioni domiciliari effettuate, 10 gli esercizi ispezionati, di cui alcuni sanzionati per irregolarità amministrative; sequestrate anche numerose dosi di droga.

La settimana scorsa un'analoga operazione aveva interessato le aree limitrofe alla stazione ferroviaria, piazza del Carmine, piazza Matteotti e il quartiere Marina. Entrambi gli interventi - spiegano dalla Prefettura - pianificati nel corso di un Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, danno applicazione a una direttiva del ministro dell'Interno volta ad intensificare i controlli nei pressi delle stazioni e nelle aree urbane più esposte a fenomeni di illegalità e degrado.

«Desidero esprimere vivo apprezzamento per il prezioso lavoro svolto dalle Forze di Polizia a tutela della legalità. Nuove operazioni saranno eseguite nelle prossime settimane in altre aree del territorio», il commento del prefetto di Cagliari Giuseppe Castaldo. 

Sempre stamattina, il sindaco Massimo Zedda ha incontrato i residenti al Lazzaretto per presentare il progetto di riqualificazione del quartiere.

(Unioneonline)

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