"Tanto grande è il rischio di dimenticare che occorrerebbe un anniversario di Auschwitz al giorno". Facendo propria una nota citazione di Elisa Springer, scrittrice di origine ebraica superstite dell'Olocausto, gli assessorati alla Pubblica Istruzione e ai Beni Culturali celebreranno lunedì il "Giorno della Memoria", ricorrenza con cui si commemorano le vittime dell'Olocausto.

Domusnovas onorerà la giornata internazionale con preghiere, riflessioni, dibattiti, mostre fotografiche e percorsi didattici grazie anche alla collaborazione della biblioteca comunale Gesualdo Pellegrini, della Libera Università della Terza Età di Domusnovas (Luted), dell'Istituto Comprensivo Fernando Meloni oltreché delle associazioni Maestrale, I Vaghi e della protezione civile locale, l'Adavd.

La locandina dell'evento con la citazione di Elisa Springer (foto Simone Farris)

Si comincia alle 9 con preghiere e commemorazioni in ricordo delle vittime della Shoah presso l'Albero della Memoria al parco Scarzella. Alle 9.30 l'introduzione di Ines Lancellotti, preside della Luted, precederà il seminario "I sardi e la Shoah" a cura del professor Francesco Casula. Interverrà lo scrittore Franciscu Carlini. Alle 11.30 Ines Lancellotti coinvolgerà gli studenti delle scuole nella riflessione su alcuni passi dell'opera di Primo Levi "Se questo è un uomo".

Per una full immersion sul tema da sabato a lunedì i locali del monte granatico di piazza Matteotti ospiteranno il percorso didattico "Oltre il filo spinato: la shoah dei bambini", una ricostruzione (con illustrazioni e foto) degli eventi (attraverso diari e racconti dei deportati) che vanno dalla promulgazione delle leggi razziali alla liberazione dei campi di sterminio. Lo stesso percorso didattico è già ospitato (fino al 31 gennaio) alla biblioteca comunale con anche la mostra bibliografica "Leggere per ricordare".
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