Bruno Rubattu, 84 anni, per i sassaresi non è stato solo un ex presidente della Torres, ma il "Presidente", ovvero il più amato nella storia rossoblù, che con lui al timone negli anni '80 hanno raggiunto importanti vette calcistiche, sfiorando anche la serie B.

Era la Torres di Zola, ma anche di Petrella, Pinna, Tamponi, Tolu, Piga, Del Favero e tanti altri, tutti rimasti nel cuore dei tifosi della squadra storica in cui si immedesima quasi tutta la città. Ora i rossoblù del presidente Sechi vivono un momento travagliato in serie D, con una leadership insidiata dall'altra squadra di Sassari: il Latte Dolce, che ha tra l'altro qualche settimana fa stravinto il derby in campionato.

Sulla situazione del calcio a Sassari, e in particolar modo della Torres, Bruno Rubattu, ancora popolarissimo e ascoltato in città, è categorico. "Da tifoso della Torres stiamo facendo brutte figure - afferma - Bisogna assolutamente che i rossoblù facciano la fusione quanto prima col Latte Dolce, in modo che a Sassari ci sia una sola squadra, ma davvero forte. Che i dirigenti delle due squadre - conclude - si mettano d'accordo, magari alternandosi alla presidenza".
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