Si alza il sipario sul Festival di Cannes. Con un'edizione, la numero 71, che si apre nel segno del cambiamento per il divorzio da Netflix, i cui film sono stati definitivamente esclusi, per le proteste contro gli abusi che continuano sull'onda del movimento #MeToo, e per la novità del "divieto dei selfie" sul tappeto rosso, un provvedimento che sta facendo discutere.

Significativa anche la presa di distanza da Weinstein, assiduo frequentatore della manifestazione: "Siamo rimasti scioccati dal suo comportamento inaccettabile", ha affermato il delegato generale Thierry Frémaux.

(Unioneonline/v.l.)
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