Il Quintetto Anedda inaugura la stagione della rassegna “Museo in ascolto”. Sabato al Museo Civico Michele Ruzittu di Arzachena torna la musica, con un evento trasversale che coinvolge la storia e l’enogastronomia locale.

L’esibizione della band fondata nel 2002 in omaggio a Giuseppe Anedda, il grande artista sardo che ha dedicato la vita alla promozione del mandolino classico, e che con le sue ricerche ha contribuito a liberare lo strumento dagli stereotipi che gli erano stati applicati, è in programma dalle 18.30, primo appuntamento dell’iniziativa curata dalla Fondazione Bernardo De Muro in collaborazione con gli Assessorati alla Cultura e alle Attività Produttive del Comune di Arzachena e la Società Ge.Se.Co.

I musicisti del Quintetto Anedda, acclamati  artisti concertisti che lavorano regolarmente con istituzioni prestigiose, e che in vent’anni di attività si sono esibiti in tutto il mondo, collezionando importanti collaborazioni – col privilegio di aver lavorato, tra le altre cose, con Ennio Morricone – sono Emanuele Buzi (mandolino), Michele Mucci (mandolino), Valdimiro Buzi (mandola), Andrea Pace (chitarra) ed Emiliano Piccolini (contrabbasso). Un ensemble che dall’inizio si è sforzato di realizzare il sogno di Anedda di preservare un patrimonio culturale secolare, di dare nuova vita a una tradizione tipicamente italiana e di promuovere la composizione di nuove opere per mandolino classico.

Dopo il concerto seguirà un momento conviviale in collaborazione con alcune cantine del territorio. Ingresso allo spettacolo su prenotazione.

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