È il 28 agosto del 1903 quando a Milwaukee, nel Wisconsin, viene fondata la Harley-Davidson, che diventerà una delle case motociclistiche più famose del mondo. Insieme all'Indian è stata inoltre tra i maggiori produttori americani di moto a riuscire a sopravvivere al periodo della Grande Depressione.

Nel 1901 William Silvester Harley e Arthur Davidson, grandi amici fin dall'infanzia, dopo aver costruito un motore decidono di montarlo su una bicicletta creando così una due ruote motorizzata, una sorta di prototipo nato nel garage di Arthur. Ma perdeva olio in abbondanza e il funzionamento creava vibrazioni troppo forti. In loro aiuto arriva Walter, fratello maggiore di Arthur, e il gruppetto per un biennio lavora per realizzare un motore nuovo e un telaio più resistente. Quel prodotto vede la luce nel 1903 ed è la prima vera Harley Davidson. Il 28 agosto segna la data dell'inizio della produzione in serie, mentre la prima concessionaria aprirà nel 1904 e il primo stabilimento due anni dopo a Chestnut Street dove tutt'oggi si trova il quartier generale dell'azienda.

Col trascorrere degli anni e la maggiore disponibilità di attrezzature, sono sempre di più le moto vendute che, nel tempo, presentano migliorie e caratteristiche particolar e sono diventate vere e proprie icone.

Anche oggi la Harley-Davidson raccoglie clienti e appassionati in tutto il mondo che organizzano periodicamente incontri e raduni.

(Unioneonline/s.s.)

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