Il 12 gennaio è un giorno drammatico per Haiti: nel 2010 un terremoto di magnitudo 7.0 causa oltre 230mila vittime. La scossa coinvolge complessivamente tre milioni di persone e viene localizzata a circa 25 chilometri in direzione sud-ovest della città di Port-au-Prince.

Gli esperti registrano sei repliche devastanti che, nel giro di poche ore, distruggono case, edifici e quant'altro. A causa della povertà e dell'isolamento del Paese, i soccorsi sono lenti e difficoltosi. Disagi anche per la cura dei feriti poiché tutti gli ospedali vengono rasi al suolo dalla potenza del sisma.

(Unioneonline/M)

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