Risorse dall'Europa: Porto Torres nel Sapess della Provincia
"Faciliterà l'accesso ai fondi Ue", sottolinea il sindaco Massimo MulasPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Accedere ai finanziamenti europei per consentire lo sviluppo di attività e di aree archeologiche che necessitano di risorse per una maggiore tutela e valorizzazione. Il Comune di Porto Torres aderisce al Sapess, il Servizio associato politiche europee della Provincia di Sassari. Un'opportunità per creare una raccordo permanente tra la provincia di Sassari e i comuni, con lo scopo di aumentare e qualificare la capacità degli enti nel cogliere le occasioni offerte dall'Unione Europea.
"Consideriamo l'adesione al Sapess come una grande opportunità - ha detto il sindaco Massimo Mulas - perché faciliterà l'accesso ai fondi europei e l'ingresso in una rete rappresentativa di tutto il territorio. Lo scopo è aderire a partenariati ampi e conoscere tutti i bandi comunitari. Come Nord Ovest dell'isola dobbiamo avere la capacità di programmare insieme il nostro futuro e questo ci sembra un ottimo strumento".
Al coordinamento, che la provincia ha attivato con l'assistenza tecnica di Multiss, hanno già aderito i comuni di Sorso, Castelsardo e Valledoria. Una proposta già passata il 12 febbraio in giunta comunale a Porto Torres. Diversi i servizi offerti dal Sapess: dallo sviluppo di un sistema di informazione con l'organizzazione di eventi e la gestione di strumenti informativi web fino all'attivazione di servizi di orientamento sui programmi e bandi dell'Unione europea e di altri Enti erogatori. Inoltre si punta allo sviluppo di un'attività di animazione per l'identificazione dei bisogni e delle idee progettuali da candidare a valere sui programmi europei a gestione diretta ed indiretta, infine il supporto alla redazione di proposte progettuali.