Quattro ore da Nuoro a Cagliari, la protesta del Nuorese contro i treni lumaca
Prima il viaggio, poi il sit in a Villa Devoto
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Quattro ore per percorrere 175 chilometri in treno da Nuoro a Cagliari.
E’ il viaggio di protesta intrapreso questa mattina alle 8.10 da una delegazione di 25 persone del comitato Trenitalia del Nuorese, tra cui alcuni rappresenti della Giunta e del Consiglio comunale di Nuoro.
Arrivati a Cagliari a mezzogiorno, i 25 si sono resi protagonisti di un sit in silenzioso davanti a Villa Devoto.
La dimostrazione ha lo scopo di chiedere il potenziamento della tratta e permettere ai cittadini di raggiungere Cagliari in tempi più brevi: "Abbiamo voluto dimostrare ancora una volta i problemi che creano i treni lumaca che portano noi cittadini di serie B a Cagliari - ha spiegato all'arrivo Claudio Solinas, presidente del comitato -. Quattro ore di viaggio e 40 minuti di ritardo hanno evidenziato, se mai ce ne fosse bisogno, qual è il livello di disagio dei cittadini che utilizzano la nostra rete ferroviaria".
A Villa Devoto la delegazione non ha trovato nessuno per via della pausa estiva.
"Esiste un progetto - ricorda Claudio Solinas - redatto dalla facoltà di Ingegneria di Cagliari per rinnovare la nostra rete ferroviaria che passerebbe dallo scartamento ridotto a quello ordinario, consentendoci così di abbandonare la lettorina e prendere treni più veloci. Il progetto è sostenibile: costa 114 milioni e i lavori impiegherebbero 4 anni e mezzo per essere realizzati".
Un progetto che la Regione ha presentato al governo affinché venga finanziato con i fondi del Recovery: “Ora però il governatore deve insistere e fare una battaglia con noi per risolvere il problema”.
(Unioneonline/L)