Porto Torres, Puc e Pit fluviale: "Prossimi all'approvazione"
Dovrebbe essere un momento decisivo per l'iter fermo da troppo tempoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Confronto con la Regione per aggiornare l'iter del Piano urbanistico comunale e per il Piano di utilizzo dei litorali, i due principali documenti di programmazione urbanistica del Comune di Porto Torres, che entrano nella fase decisiva.
Dopo la consultazione tecnica con la Regione, l'amministrazione comunale ha stabilito di affidare l'incarico per l'aggiornamento degli elaborati progettuali sulla base delle numerose osservazioni esaminate dalla commissione Urbanistica, presieduta da Antonella Demelas. A fare il punto è stato l'assessore ai Lavori Pubblici, Alessandro Derudas.
"La nostra struttura comunale si è confrontata con la Regione - sottolinea Derudas - definendo la prossima fase. Ora dovrà, infatti, essere affidato un incarico a un tecnico che dovrà modificare gli elaborati del Puc in base alle osservazioni. La struttura dovrà affidare anche l'incarico per la realizzazione di uno studio sul rischio di inondazione dal mare, propedeutico sia al Puc che al Pul. Sono entrambi documenti fondamentali per la programmazione dello sviluppo di Porto Torres. Il Puc è in fase di gestazione da più di un decennio, il Pul è stato fortemente voluto dalla nostra amministrazione, che tre anni fa ha assegnato la progettazione per pianificare i servizi sulla nostra costa".
Dovrebbe essere un momento decisivo per l'iter fermo da troppo tempo. Dopo la consegna delle relazioni tecniche la Regione potrà esprimersi. Passaggio propedeutico all'approvazione dei due strumenti urbanistici in Consiglio comunale. Procede l'iter anche per il Pit fluviale, un progetto che prevede la messa in sicurezza del fiume Rio Mannu.
"Si stanno concludendo le procedure di valutazione d'impatto ambientale e contiamo entro l'anno di affidare la gara per l'avvio dei lavori, a circa quindici anni di distanza dalla concessione del finanziamento", aggiunge l'assessore. Durante la Commissione è stato fatto il punto anche sull'istruzione delle pratiche amministrative dei privati: "Nell'ultimo quadriennio sono state istruite quasi duemila pratiche edilizie e nel triennio più di milleottocentocinquanta del Suape. Seppur con le difficoltà dettate dalla diminuzione del personale, gli uffici hanno operato bene dando risposte agli utenti e cercando di ridurre i tempi per l'approvazione della documentazione", conclude Derudas.