La Lega al lavoro affinché nella Finanziaria tecnica che entrerà in Aula a febbraio siano contenute misure di supporto per i 150 allevatori del Sulcis danneggiati da tre focolai di lingua blu. In particolare si chiederà di incrementare la spesa per l'Istituto Zooprofilattico della Sardegna, così da abbattere i costi per la movimentazione dei capi.

"Nel 2018 - ricorda il consigliere Michele Ennas - il blocco della movimentazione ha comportato limitazioni in un'area di 150 chilometri dal focolaio, suddividendo conseguentemente la Sardegna in macro aree, con penalizzazioni non indifferenti per il Sud dell'isola". Oggi, per fortuna, "la zona posta a vincolo è stata limitata a un raggio di 20 km, riducendo sensibilmente anche i disagi".

Il capogruppo Dario Giagoni sottolinea che "dal nostro insediamento abbiamo lavorato con l'assessore della Sanità per affrontare la questione con un approccio differente rispetto al passato, ed evitare dunque di far pagare uno scotto ancor più grande alle aziende del comparto".

Di certo, ha concluso il consigliere Andrea Piras, "chiederemo agli assessori competenti un impegno per azioni rivolte alla difesa del comparto".

(Unioneonline/F)
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