16 giugno 2016 alle 17:59aggiornato il 16 giugno 2016 alle 18:11
La Regione lancia i "Pecorino bond": il formaggio a garanzia delle cambiali
Per la prima volta in Italia, parte l'operazione "Pecorino bond": Regione e Sfirs (con una società del gruppo bancario svizzero Bsi) lanciano sul mercato l'innovativo strumento finanziario che consente alle imprese sarde del settore caseario di ampliare le fonti di credito.
In pratica, le aziende che avranno i requisiti potranno emettere cambiali a 36 mesi fornendo come garanzia le stesse forme di pecorino.
"La Giunta sostiene fortemente l'agroalimentare", dice il vicepresidente della Regione Raffaele Paci mentre si trova in Piemonte per presentare l'innovativo strumento finanziario.
"Vogliamo rilanciare il comparto, innovandolo profondamente per attrarre investitori, consumatori, operatori economico-istituzionali e competenze attraverso la valorizzazione degli asset, il potenziamento delle produzioni locali, l'applicazione delle nuove tecnologie e una nuova strategia finanziaria. E vogliamo aiutarlo con interventi finanziari innovativi, come quelli approvati qualche giorno fa dalla Giunta in cui si inserisce il pecorino bond. Strumenti che assicureranno almeno 50 milioni di euro al comparto moltiplicando i 4 messi a disposizione dalla Regione".© Riproduzione riservata