Einstein Telescope, in campo anche le imprese dell’Isola: oltre 90 manifestazioni di interesse
Moltissime pmi e realtà regionali hanno aderito alla manifestazione di interesse per contribuire alla realizzazione dell’osservatorio a Sos EnattosPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Anche le aziende sarde in campo per l'Einstein Telescope, l'osservatorio delle onde gravitazionali che la Sardegna potrebbe ospitare nella ex miniera di Sos Enattos, a Lula, se l'Italia riuscirà a superare la competizione internazionale con la regione del Limburg, in Olanda, al confine con Belgio e Germania.
Sono oltre 90 le imprese, soprattutto dell’Isola, che hanno aderito alla manifestazione di interesse lanciata da Sardegna Ricerche per individuare aziende intenzionate a contribuire alla realizzazione del progetto.
Imprese che si occupano di innovazione e di tecnologia, dall'intelligenza artificiale alla realtà virtuale, ma anche realtà che utilizzano saperi e conoscenze dell’antica cultura mineraria sarda e della lavorazione del sughero.
«Una partecipazione consistente e numerosa – spiega l'assessore regionale alla Programmazione Giuseppe Meloni - con imprese ben distribuite nel territorio regionale, in particolare dalle zone di Cagliari, Nuoro e Sassari. Si stanno gettando fondamenta solide».
I risultati dell'avviso pubblico di Sardegna Ricerche sono stati presentati a Cagliari: 91 manifestazioni di interesse ricevute, 78 operatori economici partecipanti, ampia varietà settoriale e tecnologica. Molte le presenze di micro e piccole imprese. Interesse diffuso anche fuori Sardegna con tre proposte.
Nel dettaglio, i settori d’attività delle aziende che si sono fatte avanti sono: realtà virtuale e intelligenza artificiale, monitoraggio ambientale indoor e outdoor, coibentazione tubi a vuoto, logistica, progettazione acustica delle infrastrutture sotterranee, sviluppo di strumenti magnetometri, compatibilità elettromagnetica, produzione di O-Rings (guarnizioni).
Sardegna ricerche, nell’ottica di incentivo, ha anche presentato un voucher da quattro milioni di euro proprio per dare concretezza ai piani presentati dalle aziende interessate.
(Unioneonline/l.f.)