Di Maio: "L'Italia è pronta per i turisti, niente blacklist tra Paesi Ue"
Per il ministro degli Esteri "le nostre strutture sono pronte, preparate e all'avanguardia"Il nostro Paese è pronto per accogliere i turisti e gli Stati membri dell'Unione europea devono disincentivare "liste", "corridoi bilaterali" e "sconsigli".
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio allerta i suoi omologhi di Germania, Austria, Croazia, Cipro, Grecia, Spagna, Portogallo e Slovenia in un vertice sui flussi turistici in Ue spiegando che "se non cambiamo direzione, ci saranno serie ricadute economiche sul comparto turistico di tutti i Paesi europei, non solo dell'Italia".
Dal 3 giugno, ha sottolineato, l'Italia ripartirà "a 360 gradi". Ci si potrà "muovere tra le regioni e siamo pronti ad accogliere in sicurezza cittadini europei che vogliono passare le loro ferie in Italia. Le nostre strutture sono pronte, preparate e all'avanguardia".
Per questo è "inammissibile" che ci siano blacklist tra Paesi Ue: "I corridoi turistici, tramite accordi bilaterali, sono contro lo spirito dell'Unione europea. Ci dobbiamo tutti impegnare a non favorire direttamente, né indirettamente tramite liste, degli sconsigli", ha aggiunto.
L'Italia collaborerà fornendo "un report settimanale in più lingue dell'andamento epidemiologico, regione per regione".
LA GERMANIA - Sembra propensa a questo approccio la Germania, che si è detta favorevole a "un processo coordinato e trasparente" nell'Ue, in vista della ripresa del turismo in Europa.
"Molti Paesi chiedono soluzioni bilaterali veloci con la Germania", ma - ha detto il ministro degli Esteri Heiko Maas - questo non sarebbe in linea con lo "spirito europeo".
(Unioneonline/D)