Il 25 e 26 ottobre ad Ozieri si rinnova l’appuntamento  con  “Monumenti Aperti”: la manifestazione di tutela, promozione e valorizzazione del territorio.

L'amministrazione  comunale di Ozieri, con l’Istituzione San Michele, aderiscono con grande entusiasmo a questa iniziativa che quest’anno si presenta sotto il titolo di “Dove tutto è possibile”, il tema targato 2025, un invito a lasciarsi sorprendere, a guardare con occhi nuovi la straordinaria eredità culturale. Ad Ozieri saranno aperti al pubblico gratuitamente alcuni monumenti di grande interesse storico-artistico e culturale: gli alunni delle scuole cittadine guidati dagli insegnati e le associazioni culturali, sotto la guida degli operatori dell’Istituzione San Michele, accoglieranno i visitatori e li accompagneranno alla scoperta di questo patrimonio. Anche quest’anno possiamo vantare una straordinaria partecipazione delle scuole, di ogni ordine e grado, che è il segno più evidente del successo e della capacità di coinvolgimento di questo importante appuntamento. Saranno vistabili la Grotta San Michele, il Civico Museo Archeologico “Alle Clarisse”, il museo Diocesano di Arte Sacra, la Fontana Grixoni e il percorso sotterraneo, Carceri Borgia, Ponte romano Pont’ezzu, museo dell’Arte Molitoria, il centro Culturale e la chiesa di San Francesco, chiesa del Rosario, Grotta del Carmelo, chiesa Santi Cosma e Damiano, archivio del Centro di Letteratura Sarda del Premio Ozieri, museo del Cavallo - Palazzo Borgia, chiesa di San Sebastiano, caseggiato scolastico G. Garibaldi del Cantaro, viale dei Partigiani Ozieriese, chiesa Santo Stefano.

I monumenti saranno visitabili sabato 25 dalle 15 alle 18 e domenica 26 dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17. Le due giornate saranno animante da un ricco calendario di eventi collaterali. In giornate si potrà partecipare alla Rassegna Gastronomica “Di Spianata e di altre storie:  Esperienze del gusto entrambe le intorno  a Su Pane fine ozierese”, saranno aperte delle tipiche cantine, allestiti degli stand di prodotti locali e nei ristoranti sarà possibile ordinare un menù turistico con piatti della tradizione. Ozieri è la città natale della cantautrice sarda Maria Teresa Cau. In suo onore di fronte alla sua casa natia i Cantori del Logudoro, Diretti da Salvina Sanna, vogliono ricordarla con un piccolo concerto sabato alle 16 e domenica alle11.30 Piazza Giuseppe Mazzini.

Sabato 26 alle 16.30 la guida dell’Istituzione San Michele, Fabio Solinas, con la collaborazione dell’Associazione San Leonardo Bidda Noa  accompagnerà i visitatori nella passeggiata tra i vicoli del centro storico: Camminando tra le storie, itinerario tra memoria, storia e toponomastica, con partenza ufficio turistico Grotta san Michele. Il museo Archeologico “Alle Clarisse” alle 18 ospiterà il Concerto dei Bonayres con Giuseppe Salis Chitarra, Piermario Tedde basso, Piermario Costanza percussioni, Laura Mulas voce  con un repertorio di  R&B, funky, ritmi latini e musica pop, con arrangiamenti musicali degli autori più amati. Gli appuntamenti di domenica 26 iniziano all’Archivio del Centro di Letteratura Sarda del Premio Ozieri con l’incontro di Storytelling teatrale “Maurizio Giordo racconta il Premio Ozieri”: un racconto intenso e partecipato del Premio premio letterario con più lunga attività a favore della cultura sarda. Per tutta la giornata nel piazzale del Museo archeologico sarà possibile giocare con i Grandi Giochi di Legno dell’Associazione Lughenè: insieme con i 20 giochi in legno della tradizione europea.

Sempre Domenica dalle 10 nelle scuole del Cantaro il Laboratorio di Pittura con la Maestra Luigia Pollo “ColoriAmo a scuola”. A chiudere questa edizione di Monumento Aperti ad Ozieri la Performance narrativa “Fadas”: Racconti, canti e danza a  cura dell’Ass. Inoghe Cultura e spettacolo. tre le repliche per altrettante location: alle 15.30 alla Grotta san Michele, alle 16.30 alla Grotta del Carmelo e infine alle 17.30 in Fontana Grixoni.

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