Trova in spiaggia la mano di una statua romana: l'incredibile scoperta di un bimbo di 8 anni
Il ritrovamento nel giorno di PasquettaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Troppo candida, per non vedersi, così chiara da non passare inosservata tra i ciottoli scuri della spiaggia.
La mano di marmo di un'antica statua è riaffiorata dalla mareggiata che, nel giorno di Pasquetta, si è abbattuta sulla costa meridionale dell'Isola, tra Cagliari e Quartu.
A trovarla, a pochi passi dalla Villa romana di epoca imperiale di Sant'Andrea, è stato un bimbo di otto anni, Stefano, che con suo padre Gianfranco Orrù, medico cagliaritano, ha recuperato il prezioso reperto che stringe quel che resta di un'asta e che è appartenuto quasi certamente a una statua.
La scoperta è stata fatta nel tardo pomeriggio di lunedì, poco dopo le venti. Pietro l'ha indicata a suo padre, quest'ultimo è riuscito a raccoglierla prima che rifinisse sott'acqua. Poi di corsa a casa per mostrarla alla mamma, l'avvocatessa Barbara Diana.
Ora il reperto, il cui rinvenimento è stato denunciato la sera stessa alla Soprintendenza archeologica con una mail via Pec, sarà esaminato dagli archeologi.
La vicinanza con i resti della Villa romana semi sommersa fa pensare che il manufatto appartenga ad una statua di marmo finita in mare anni fa e rimasta in balia delle correnti.