Sono stati attribuiti i riconoscimenti per il Premio Maria Carta 2023. Per l’edizione numero 21, nelle sezioni voce femminile, artista sardo e circolo dei sardi ad eccellenza imprenditoriale, il comitato tecnico scientifico della fondazione ha scelto: Teresa De Sio, cantautrice napoletana sempre legata alla tradizione popolare partenopea, e non solo, sin dai suoi esordi a metà anni Settanta con il gruppo Musicanova di Eugenio Bennato e da qualche anno autrice di romanzi; il coro femminile Eufonia di Gavoi, una delle più apprezzate e innovative formazioni polivocali della Sardegna diretto dalla sua nascita dal maestro Mauro Lisei, che festeggia i 25 anni di attività; il circolo “Su Nuraghe” di Alessandria, da anni tra i più attivi in Piemonte.

Il coro femminile Eufonia di Gavoi (foto concessa)

Mentre per il mondo economico e imprenditoriale isolano, il premio andrà al Gruppo Isa.

I riconoscimenti verranno consegnati il 3 settembre in occasione del consueto evento a Siligo, paese di origine di Maria Carta.

«Siamo arrivati alla 21ª edizione, che conferma quanto abbiamo costruito in tutti questi anni. Il Premio è una realtà ormai consolidata per l’Isola e per tutti coloro che alla Sardegna sono legati – spiega Leonardo Marras, presidente della Fondazione Maria Carta –. Parliamo ancora una volta di musica, cultura e spettacolo, naturalmente. Ma il Premio valorizza anche il rapporto della Sardegna con i suoi emigrati in Italia e nel mondo, a cui teniamo particolarmente. E poi le realtà imprenditoriali, che spesso non riusciamo a valutare in tutta la loro importanza».

A breve sarà definito il programma completo delle iniziative promosse per la ventunesima edizione del Premio.

(Unioneonline)

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