Nella sala consiliare del Comune di Ittiri questa mattina è stato consegnato il Premio Zenias, un momento importante della 37^ edizione del festival Ittiri Folk Festa organizzato dall'associazione Ittiri Cannedu. 

Il riconoscimento è stato attribuito alla Fasi, acronimo di Federazione delle Associazioni Sarde in Italia, che dal 1994 ha sostituito la “Lega dei circoli sardi nell’Italia continentale”. Lo ha ritirato Gemma Azuni del comitato esecutivo (pronipote del giurista e magistrato Domenico Alberto Azuni) che fa parte del circolo di Ostia ed è stata consigliere comunale a Roma.

“Sono nata a Olzai e mi fa piacere tornare in Sardegna. Mi ha stupito l'organizzazione di questo festival, l'accoglienza ai gruppi stranieri”, ha detto Gemma Azuni. “Negli anni '60 ci siamo battuti perché gli emigrati sardi che vivevano nelle baracche della periferia di Roma avessero una casa. Poi ci siamo battuti via via per gli altri diritti. Avete intuito con questo Premio tutto quello che c'è e c'è stato per tutelare gli emigrati e le nostre tradizioni”. Per 37 volte, dunque, “Ittiri è luogo di scambio di amicizia e cultura” ha sottolineato il sindaco Antonio Sau. 

Il presidente del Premio Leonardo Marras ha ricordato come in questi 19 anni “abbiamo celebrato con gratitudine chi salvaguarda e diffonde la cultura e le tradizioni sarde nel mondo. Il premio di quest'anno va ai sardi speciali, che hanno la Sardegna nel cuore. In Italia abbiamo una settantina di circoli sardi e 30 mila iscritti”. 

 



 

© Riproduzione riservata