Qualcuno ha scelto la tela, altri la corteccia di betulla, la seta, il legno. Unendo più stili e diverse tracce, hanno dato vita a opere originali in cui manifestano il proprio inconscio. Resterà allestita sino a domenica al Search di Cagliari (largo Carlo Felice 2, dalle 9 alle 20) la mostra "Il mondo sotto le bianche ali della Bielorussia", che mette insieme l'arte di un gruppo di pittori bielorussi contemporanei.

Si tratta di una esposizione unica perché caratterizzata dalla compresenza di molte espressioni, dovuta sia alla pluralità dei pittori che espongono, sia alle sperimentazioni di uno stesso autore.

La visita alla mostra consente di godere di ritratti realistici, nature morte "ma vive", quadri dal piglio surrealista, altri con uno stile più impressionista, dipinti in stile realista di soggetti però immaginifici, fino a lavori di art naif che ricordano molto lo stile del celeberrimo pittore bielorusso Marc Chagall, ma caratterizzati da un processo compositivo detto "intuitivismo" che unendo più stili e seguendo le tracce che si creano sullo sfondo dà vita ad opere originali in cui si manifesta l'inconscio dell'autore.

I visitatori si troveranno davanti all'arte sacra orientale, con alcuni esemplari di icone, dipinte con tecniche segrete ed altre intagliate a mano nel legno.

I dipinti su corteccia di betulla, tipico albero delle foreste bielorusse, le cui imperfezioni vengono sfruttate e incorporate nel quadro stesso, rendono la fusione dei tratti naturali della corteccia e quelli imposti dall'artista, dando vita a un'opera unica ed irripetibile.

Ma c'è di più perché in questi giorni l'esposizione vedrà poi l'aggiunta di opere che avranno come soggetto Cagliari e la Sardegna, vista con gli occhi degli artisti bielorussi, che saranno poi parte di una grande mostra dedicata ai paesaggi dell'Isola in programma nella capitale della Bielorussia Minsk.

Per i visitatori più curiosi sarà possibile anche incontrare quattro degli artisti che partecipano all'evento, di conoscere più da vicino le menti dietro il lavoro esposto, così come le tecniche e le suggestioni con cui vengono create le tele dai pittori, tutti vincitori di concorsi internazionali e tutti impegnati in esposizioni in giro per il mondo. Sino a domenica saranno infatti presenti Lyudmila Rybakova, Yuri Leshik, Ekaterina Goncharik, Anna Butko.
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