Trenta docenti provenienti da quattro università egiziane, e rispettivamente da Il Cairo, Alessandria, Zagazig e Damanhour, si sono riuniti all'Università di Sassari per partecipare a un percorso formativo.

L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto "Ilham-Ec", coordinato dal professor Luciano Gutierrez, delegato del Rettore all'Internazionalizzazione ed Erasmus dell'Università di Sassari, ed è parte del percorso "Interuniversity Learning in Higher Education", cofinanziato dal programma europeo Erasmus Plus.

L'obiettivo finale è presto detto: il 19 febbraio nell'antica biblioteca di Alessandria d'Egitto sarà inaugurato il primo "Postgraduate Master's Degree" (corso di laurea specialistica) in "Gestione sostenibile del suolo". Unico nel suo genere in Egitto, questo corso, costruito sotto l'egida dell'Università degli Studi di Sassari in collaborazione con le Università di Leeds (Uk) e di Salonicco (Grecia), è il primo percorso formativo congiunto mai istituito in Egitto, e contribuirà alla formazione di giovani esperti in tematiche strategiche per lo sviluppo dell'Egitto e di tutto il Nord Africa. Infatti, solo il 3 per cento dell'Egitto è coltivato e il Paese è soggetto a rilevanti fenomeni di desertificazione.

Il percorso formativo in programma a Sassari sino al 26 gennaio segue quelli già svolti nelle Università di Leeds e Salonicco ed è di fatto l'ultimo passo prima della partenza del nuovo corso, approvato dal Ministero dell'Educazione egiziano.

Nel progetto Ilham-Ec sono coinvolte anche UNIMED, unione delle università del Mediterraneo, e la Advanced Computer System.

(Unioneonline/v.l.)
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