Da Siena a Oristano, apre la mostra di Michele Ardu
“Aurum Urens” sarà in esposizione al Museo Diocesano fino al 29 gennaioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo il successo ai Magazzini del Sale all’interno del Palazzo Pubblico di Siena, sarà il Museo Diocesano Arborense ad ospitare, a partire da questa sera, venerdì 28 ottobre, alle ore 18.30, la mostra “Aurum Urens” dell’artista Michele Ardu.
Un intenso percorso tra fotografie e sculture che si concentra sull'inestimabile valore della natura distrutta dagli incendi e su ciò che rimane dopo l'inarrestabile passaggio delle fiamme.
Una collezione di legni selvatici sopravvissuti, ognuno scolpito principalmente dal fuoco, che mette a nudo il dramma della distruzione, ma anche la dignità della lotta per la vita e la luce splendente della rinascita.
Percorrendo le terre incendiate, tra i resti degli alberi secolari bruciati, Michele Ardu sceglie con cura alcuni dei legni sopravvissuti, raccogliendo vere e proprie reliquie naturali antiche che hanno affrontato la devastazione del fuoco.
Da questi legni l’artista crea sculture d’Oro Bruciato e le lavora con pazienza e passione, esaltando ogni ruga, cicatrice e bruciatura.
Dopo secoli di vita sugli stessi acri di terra, questi boschi si dirigono ora a Musei di tutto il mondo e nuove case.
Continuano a vivere in questo nuovo modo cercando di proteggere altre foreste viventi, raccontando la preziosità e la fragilità della Natura.
La mostra, che ha il patrocinio della Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna, del Corpo Forestale e dell'Associazione Culturale Oristano e Oltre, sarà visitabile il mercoledì dalle 10 alle 13, il giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, fino al 29 gennaio 2023.
L.P.