Capoterra, al via la rassegna letteraria in limba
Quattro appuntamenti che permetteranno di discutere e confrontarsi su vari temi utilizzando la lingua sardaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una rassegna letteraria interamente in sardo, quattro appuntamenti che permetteranno di discutere e confrontarsi su vari temi utilizzando la nostra lingua.
Prende il via oggi alle 17,30, al centro culturale Exo’ di Poggio dei Pini, “Libburus e contus”, rassegna a cura di Barbara Cabras e Luca Tolu, con Mauro Dadea, che andrà avanti sino alla fine del mese.
Il primo ospite sarà Roberto Pireddu, che presenterà il suo libro di poesie, intitolato “Su mundu tundu”: il 15 marzo sarà la volta di Ivo Murgia e del suo “Sarawak”, mentre il 22 Natascia Muscas e Alessandro Garau porteranno i loro “Unu pipiu malu e aterus contus”.
Chiuderà la rassegna il 29 marzo il libro di Salvatore Loi, “Salute e longevità: il grano, le capre, le famiglie”.
Durante l’intera durata della rassegna, il Centro culturale Exo’ ospiterà la mostra personale di Cochi’s Art, con la serie di dipinti “Bubble girls”, una collezione che si configura come una moderna e raffinata riflessione su stereotipi e tradizioni. Barbara Cabras e Luca Tolu, spiegano le ragioni di una rassegna interamente in sardo: «La nostra lingua è un patrimonio inestimabile, un legame profondo con la nostra storia e la nostra identità. Ogni parola, ogni espressione, porta con sé secoli di tradizione, di poesia, di saggezza popolare. Eppure, è una lingua a rischio, sempre meno persone lo parlano quotidianamente, relegandolo a un ruolo secondario rispetto all’italiano. Ma una lingua che smette di essere parlata è una lingua che rischia di scomparire».