Pubblichiamo oggi il commento di un lettore che ha acquistato una casa per le vacanze a Villasimius, e che si chiede se le promesse della recente campagna elettorale di trasformare la località in una "Nuova Costa Smeralda" verranno mantenute.

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"Gentile redazione,

frequento dai primi anni Novanta Villasimius, dove nel 1996 con mia moglie abbiamo acquistato casa.

Da allora ho, purtroppo, dovuto riscontrare una scarsissima attenzione dei Sindaci nei confronti dei non residenti, come noi, ma che di fatto finanziano gran parte del bilancio comunale.

Quello che vorrei dire è che noi siamo gli unici, insieme alle attività commerciali, a pagare l’IMU e, per intero, la tassa dei rifiuti pur risiedendo nel paese due/tre mesi massimo l’anno.

L’attuale Sindaco in campagna elettorale ha puntato con enfasi sui servizi da erogare ai turisti, ma sino ad oggi quello che personalmente ho potuto verificare nel concreto è un sostanziale aumento di alcuni costi, fra cui il raddoppio della tariffa oraria per la sosta e il pagamento del pass per i posteggi alle spiagge, che se nel 2016 era a costo zero, oggi è a 30 euro.

Prendo spunto dalle vostre cronache di questi giorni ricche di contenuti sulle spiagge della Sardegna, per far presente che a Villasimius i servizi per visitatori e turisti di cui tanto si parla non esistono o sono irrilevanti rispetto alle decine di migliaia di presenze che si registrano nel periodo estivo.

E la mia delusione è grande dopo le promesse di una campagna elettorale in cui si parlava di Villasimius come di una 'Nuova Costa Smeralda'".

Grazie per l’ascolto e l’attenzione,

L. M. - Villasimius

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