Lo stato d'emergenza per la pandemia da Covid-19 va prorogato fino al 31 luglio. E' questa l'indicazione che il Comitato tecnico scientifico ha dato al governo in vista del nuovo Dpcm da approvare entro il 15 gennaio.

Secondo gli esperti, quattro sono gli elementi che consigliano il prolungamento di altri sei mesi, in modo da poter gestire la situazione con strumenti emergenziali: l'impatto ancora alto del virus sull'occupazione dei posti letto ospedalieri, la campagna vaccinale, la preoccupante situazione internazionale e la possibile sovrapposizione dell'influenza stagionale con il Covid.

Gli espressi hanno grande espresso "grande preoccupazione" per un'eventuale riapertura degli impianti sciistici, sottolineando tra l'altro che molte delle Regioni in cui si trovano gli impianti sono proprio quelle dove la pandemia sta colpendo più duramente.

Indicazione anche sui mondiali di sci in programma a Cortina dall'8 al 20 febbraio: "Si potranno svolgere, ma a porte chiuse e con una serie di raccomandazioni tra cui quella di fare in modo che gli atleti restino in paese il minor tempo possibile, per evitare assembramenti".

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata