L’atto d’amore di Hamilton per Roscoe: il suo cane entra in coma, lui salta il lavoro per stargli accanto
Il bulldog entra in coma e il pilota della Ferrari rinuncia a una giornata di test a Maranello per accudirlo sul lettino d’ospedalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Vegano, come il suo padrone, Roscoe è vedovo da cinque anni della gemella Coco che è morta per problemi cardiaci lasciando Hamilton “con il cuore spezzato”. Sono inseparabili Roscoe ed Hamilton. Così tanto che ora che il bulldog si è ammalato, colpito da un malore, il sette volte campione del mondo di Formula 1 ha deciso di saltare una sessione di prove al Mugello per stare accanto al suo cane. “Tenete Roscoe nei vostri pensieri, pregate per lui” ha scritto il pilota britannico, postando una foto che lo ritrae vicino al cane, diventato mascotte nel paddock, spesso visto a spasso con il pilota. Già qualche tempo fa Hamilton era andato in crisi per la polmonite contratta dal cane, ora la ricaduta. “Si è preso di nuovo la polmonite e sta lottando per respirare”, le parole del ferrarista. “E’ ricoverato in ospedale, è stato sedato per tenerlo calmo mentre gli fanno i controlli e durante queste operazioni il suo cuore si è fermato. Sono riusciti a recuperare il battito cardiaco e ora è in coma. Non sappiamo se si risveglierà, ci proveranno i veterinari. Sono al suo fianco e voglio ringraziarvi per le preghiere e il sostegno”.
Da quando Hamilton lo ha adottato nel 2013, lui e Roscoe sono inseparabili. Come padre e figlio. E il loro legame si era ulteriormente rafforzato negli ultimi anni. Anche perché nel 2020 hanno vissuto insieme la perdita di Coco, femmina di bulldog che ha fatto coppia con Roscoe. Anche lei era stata adottata: il pilota inglese l’aveva presa da un allevatore che aveva deciso di sopprimerla. Venutolo a sapere, il britannico aveva deciso di andare prendersela e portarla a casa, cambiando il suo destino.
Come suo “papà”, anche Roscoe è una vera star su Instagram: ha un profilo personale che si chiama “roscoelovescoco”: “Sono un bulldog vegano”, proprio come Hamilton, “che ama viaggiare, giocare a pallone e attirare l’attenzione di tutte le ragazze, specialmente quando mi accarezzano. Mi piacciono il frisbee e il tennis”. La pagina conta più di un milione di follower e viene aggiornata con regolarità.
Come Hamilton, Roscoe da anni è diventato vegano. Per alcuni una esagerazione, per altri una scelta inopinabile. Per Hamilton, l’alimentazione priva di carne e derivati animali avrebbe giovato all’artrite e ai problemi respiratori di Roscoe. Fino a oggi.