Il mattone “tira” ancora in quasi tutta l’Isola
I dati di una ricerca dell’Osservatorio di Immobiliare.it fissano in 2.047 euro il prezzo medio al metro quadrato, 500 in più a Sassari, dove però incidono le alte quotazioni della Costa SmeraldaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
In Sardegna il ballo del mattone sembra non passare mai di moda. Certo, qualche fase di stanca del mercato immobiliare c’è stata, dopo i rialzi spaventosi portati dalle speculazioni legate all’ingresso dell’euro come valuta ufficiale, ma anche oggi il mercato tira e lo fa in modo interessante: sia quello delle vendite, aumentate del 5,1% in un anno, sia il mercato delle locazioni, che spicca il volo e raggiunge un +23,3%.
Così risulta dall’Osservatorio semestrale del sito Immobiliare.it, che si occupa appunto di compravendite e locazioni immobiliari. Secondo gli stessi dati, per quanto riguarda la Sardegna l’acquisto di una casa costa in media 2.047 euro al metro quadro: un dato in crescita anche rispetto al primo trimestre di quest’anno, precisamente di mezzo punto percentuale. Lo stock dell’offerta, anno dopo anno, è calato di oltre il 9%, mentre la richiesta di immobili nell’Isola è schizzata in alto del 7,7%, e questo ovviamente fa crescere i prezzi di acquisto e affitto. Se si vanno a confrontare i dati del primo e del secondo trimestre sempre di quest’anno, Immobiliare.it certifica però un calo molto drastico dell’interesse, testimoniato da una domanda in discesa del 2,3%.
Rispetto al primo semestre dell’anno scorso, inoltre, il mercato delle locazioni è decisamente in ripresa, con uno stock di immobili a disposizione sul mercato degli affitti in calo del 32,2%, mentre la richiesta aumenta invece del 40% secondo i dati su base regionale.
Anche andando a controllare zona per zona, nell’Isola i prezzi delle compravendite risultano in crescita rispetto al primo semestre del 2021, tranne qualche eccezione: nei Comuni del Sud Sardegna c’è un calo dell’1,2%, a Sassari dell’1,9%. Per quanto riguarda la provincia di Sassari, molto ricca di località turistiche considerato che comprende anche la Gallura e la Costa Smeralda, proprio per questo motivo rimane la più cara in assoluto in Sardegna: acquistare una casa costa in media 2.547 euro al metro quadro, quindi circa 500 euro in più rispetto alla media regionale.
Il mattone ha “tirato” dappertutto, nel primo semestre, anzi: quasi dappertutto. Non l’ha fatto, ad esempio, nel territorio comunale di Oristano, dove la domanda di immobili è calata del 26,8%, e c’è una discesa anche a Nuoro (stavolta, nel senso della provincia), che è pari al 7,2%. Perché? Per via della domanda in crescita di case in vendita, se si parla in generale, che ha di conseguenza ridotto l’offerta disponibile sul mercato: molti immobili sono stati venduti e, quindi, sottratti al mercato. Questo non è però accaduto nel comune e nella provincia di Nuoro, che mostrano anzi un accumulo di abitazioni invendute con cifre piuttosto serie: sono l’80% di quelle sul mercato nei primi sei mesi di quest’anno.
A gonfie vele il mercato delle locazioni di case e appartamenti in Sardegna, sempre secondo i risultati dell’Osservatorio di Immobiliare.it. Certificato un aumento anno per anno, anche qui con l’eccezione delle province di Nuoro (calo del 19,5%) e di Oristano (dove gli affitti sono calati dell’11,2%). Nel territorio regionale, l’offerta di abitazioni in affitto è fortemente diminuito rispetto al primo semestre del 2021, e questo di fronte a un aumento della domanda soprattutto nel territorio comunale di Cagliari, dov’è cresciuto dell’80%. E non c’è da stupirsi, per il Capoluogo, dove acquistare casa è più proibitivo che altrove, e proprio per questo motivo single e famiglie cercano appartamenti in locazione.