Dopo il poker di vittorie, cade in casa la squadra sassarese dopo una partita rocambolesca: 2-1 per l'Atletico Uri che rimonta e sorpassa grazie al capitano Alessandro Piras.

Gara ben giocata e su ritmi molto alti, a testimonianza della qualità delle due formazioni. Peccato per una terna arbitrale non all'altezza, che ha scontentato tutti.

Inizia bene l'Uri ma è la Torres a colpire al primo vero affondo: al 22' Piga conquista palla sulla trequarti, divora il campo e offre a sinistra per Ibba il cui cross trova a destra il tuffo di testa di Sarritzu. Gli ospiti perdono un po' di sicurezza, ma la ritrovano nella ripresa: al 60' la punizione dello specialista Mereu rimbalza sulla traversa.

Un minuto dopo palla per Puddu appena in area, l'arbitro vede un tocco di braccio di Spanu e decreta il contestato rigore. Trasforma Piras spiazzando il portiere sassarese. Alla ripresa del gioco azione dei padroni di casa, riceve Ibba in area, stoppa e sta per girarsi ma viene calciato dal difensore: l'arbitro sorvola tra le proteste. Il vantaggio dell'Atletico arriva al 74', quando Piras triangola strettissimo in area con Puddu e riesce a trafiggere ancora Pinna.

Da segnalare al 94' l'espulsione di Sini per intervento a gamba tesa su un avversario. Su punizione di Mannoni la palla finisce sull'incrocio, rimbalza sul portiere ed esce.
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