Piede sull’acceleratore. Dopo l’abbuffata di Perugia, il Cagliari non può certo rallentare la corsa se vuole puntare a chiudere al quarto posto la “regular season”. Deve battere il Palermo oggi alla Unipol Domus sperando in un passo falso del Südtirol (a sua volta impegnato a Bolzano contro il Cittadella).

Penultima di campionato, l’ultima in casa prima dei playoff per i rossoblù che arrivano a questa sfida - manco a dirlo - con una carica di adrenalina pazzesca.

Ranieri ripropone in blocco, per quanto possibile, l’undici titolare del “Curi” sostituendo solo Altare (squalificato) con Dossena e Prelec (tradito da un virus gastrointestinale nella notte) da Pavoletti. Al via, dunque, Radunovic, Dossena, Deiola, Goldaniga, Zappa, Nandez, Makoumbou, Azzi, Mancosu, Pavoletti e Lapadula, presumibilmente schierati attraverso il 3-4-1-2.

Dall’altra parte una squadra in salute e in piena corsa playoff. È reduce da tre risultati utili di fila e deve lasciare indenne la Sardegna per non scendere dal treno delle prime otto. Il tecnico rosanero Corini ha scelto di affidarsi inizialmente a Pigliacelli, Mateju, Nedelcearu, Marconi, Buttaro, Segre, Gomes, Verre, Sala, Soleri e Tutino. Squalificato il bomber Brunori. Il fischio d’inizio alle 14, arbitra Valeri. È il giorno della verità.

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