Giro di boa della fase a orologio per l’Esperia Cagliari, che sabato (ore 18) torna di fronte al pubblico amico di Monte Mixi per affrontare il Basket Pisaurum nel quarto e ultimo turno d’andata dei Play-in “Silver” della Serie B Interregionale.

Una vittoria (in casa contro Pescara) e due sconfitte (a Porto Recanati e Teramo): questo il ruolino di marcia dei granata che, nonostante l’ipotesi playoff ormai tramontata in maniera pressoché totale, sono determinati a concludere l’annata nel migliore dei modi.

Il primo obiettivo è mostrare progressi rispetto al netto ko maturato sabato scorso a Teramo: «Siamo andati a fasi alterne», afferma il playmaker Luigi Cabriolu, «la partenza è stata ottima, con movimenti di palla fluidi e buone percentuali in attacco. L’intensità è calata nel secondo periodo, poi nel terzo l’abbiamo ritrovata. Negli ultimi 10 minuti, infine, siamo crollati. Probabilmente non ne avevamo più».

Il regista cagliaritano ha una spiegazione: «La stanchezza dovuta al viaggio si è fatta sentire», evidenzia, «in questo girone, con squadre marchigiane e abruzzesi, le trasferte sono lunghe e stancanti. Lontano da casa non è mai facile essere brillanti».

Pisaurum ha 8 punti in classifica (il doppio dell’Esperia) ed è in fiducia grazie all’ultima affermazione interna per 69-61 contro la Carver. Il collettivo guidato da coach Surico punta forte sul talento offensivo dell’esterno Niccolò Buzzone, quarto miglior realizzatore del girone con 16,3 punti di media: «Sarà importante una buona partenza ed evitare cali in corso d’opera», conclude Cabriolu, «gli ingredienti necessari sono quelli di sempre: fluidità in attacco e concentrazione in difesa. Pisaurum è una squadra fisica e ben strutturata. Dovremo essere intensi dall’inizio alla fine, cercando di sfruttare il fattore campo favorevole».

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