La vince Pesaro giocando il basket di Meo Sacchetti: veloce e con tanti tiri da tre. Gli ospiti espugnano il PalaSerradimigni (91-96 il finale) in una gara dove la Dinamo se si esclude l'avvio e il terzo quarto si fa imporre il ritmo dall'avversaria e difende male dall'arco. Una sconfitta che riduce alquanto le possibilità di andare ai playoff scudetto.

Pesaro senza un centro (infortunato Totè, si attende l'americano Love) schiera un quintetto con tre ali: Bluiett, McDuffie e Mazzola. Dinamo subito calda con due triple di Jefferson (15-6 al 4') ma Cinciarini usa la stazza per giocare spalle a canestro: 17-14 al 6'. E così Markovic è costretto a inserire Cappelletti al posto di Jefferson. Gli ospiti hanno comunque preso coraggio e la bomba sulla sirena di Tambone li porta al sorpasso: 26.28.

Pesaro si esalta e prova a scappare con Tambone: canestro da fuori più libero: 26-33 al 12' con break di 10-0. Sassari mette Charalampopoulos su Cinciarini, ha il quintetto alto con due ali e un pivot ma sbaglia troppi liberi e non riesce a risalire. Dopo 5 minuti ha segnato solo 2/6 dalla lunetta. Su azione segna solo McKinnie ma basta a rinfrancare la Dinamo che si porta a -1 prima di subire un nuovo mini-break: 39-45 al 18' con Bluiett.

Il terzo quarto inizia con Jefferson e Tyree che riportano avanti la Dinamo. L'atteggiamento sembra quello di inizio partita. Tyree in entrata piazza una terrificante schiacciata a una mano: 55-52 al 3'. Sassari tenta la fuga col quintetto piccolo (+5 con un ottimo McKinnie) ma con le triple Pesaro rientra e poi controsorpassa con arresto e tiro di Foreman: 63-64 al 28'. È Cappelletti che guida la riscossa con 4 punti (una rubata) e poi la tripla di Charalampopoulos per il +6.

Nell'ultimo quarto però Pesaro riprende a far canestro da tre e Bluiett sigla il nuovo sorpasso: 84-87 al 38' e ancora 87-91 con una sua entrata a 36 secondi dal termine. Il secondo fallo in attacco fischiato al Banco chiude il match.

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