Il big match di sabato nel Girone A di Promozione Monastir-Castiadas, finito 2-0 sul campo, ha un'appendice disciplinare. Il Giudice Sportivo ha dato 150 euro di multa ai sarrabesi, perché al termine della partita hanno lasciato lo spogliatoio a loro assegnato notevolmente danneggiato: si segnalano un tavolo rotto in una decina di pezzi, i cassetti lasciati vicino ai servizi igienici, la tazza del WC divelta e buttata a terra e lo scarico distrutto. Il Castiadas è stato anche obbligato a risarcire i danni al Monastir, compresi quelli alla panchina in plexiglas sfondata da un pugno di Carlos Mboup. L'attaccante, per questo motivo, è stato squalificato per le prossime due giornate: stessa sanzione per i due espulsi durante il match, il centrocampista Matteo Cannas e l'allenatore Cristian Dessì. Multa anche al Monastir, di 400 euro, per lancio di petardi all'interno del terreno di gioco.

Le sanzioni. C'è una multa anche per il Gonnosfanadiga, 350 euro per insulti dei propri tifosi alla terna arbitrale durante la ripresa del match pareggiato 1-1 contro la Verde Isola, con a fine partita il lancio di una bottiglietta d'acqua che ha colpito al polpaccio un assistente. Lo Stintino riceve 200 euro di ammenda perché una persona estranea è entrata negli spogliatoi, insultando la terna.

Come giocatori due giornate a Gianluca Ferraraccio (Atletico Cagliari), Nicola Fenu e Alex Tomasi (entrambi del Gonnos), una a Claudio Mura (Castiadas, il quarto nei sarrabesi dal match di Monastir), Simone Serra (Coghinas), Riccardo Baldussi (CUS Cagliari), Mattia Cinus e Luigi Mulvoni (Gonnos), Flavio Montesuelli (Guspini), Alessandro Masia (Monastir), Alessandro Steri (Nuorese), Ignacio Marroquín (Verde Isola) e l'allenatore dello Stintino Giampiero Loriga.

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