Il 1° Trofeo Città di Olbia si tinge di bianconero. Ma nella finale Esordienti c’è anche tanto bianco: quello dell’Olbia padrona di casa.

La Juventus è la grande dominatrice della manifestazione di calcio giovanile andata in scena nel fine settimana in Gallura, tra Olbia, Golfo Aranci e Loiri Porto San Paolo, coinvolgendo 98 squadre e mille calciatori. I piemontesi vincono il girone del torneo riservato ai Primi calci davanti a Milan, Monza e Ajaccio, e si impongono nella categoria Pulcini precedendo in classifica Lascaris, Torres e Roma, ma nella finale per il titolo Esordienti, giocata questo pomeriggio allo stadio “Bruno Nespoli” di Olbia, hanno dovuto sudare per vincere le resistenze dell’Olbia, sconfitta ai rigori 4-3 dopo l’1-1 dei tempi regolamentari. Terzo posto per la Torres: piegati in semifinale dall’Olbia 1-0, i sassaresi l’hanno spuntata nella finalina ai danni del Cagliari 5-0.

“L’Olbia in finale? Conosco molto bene la squadra ma è stata una grande bella sorpresa”, commenta Gianni Spanu, responsabile della Olbia 1905 Academy organizzatrice del torneo. “Questo trofeo, che mette in campo i calciatori più piccoli, si è dimostrato da subito una competizione che oltre al risultato sportivo ci mostra quanto sia importante la crescita dei ragazzi”, aggiunge l’ex capitano dei bianchi, affiancato durante l’evento da Benno Räber. “Avete reso me e tutti noi felici perché ci avete dimostrato perché il calcio è lo sport più bello del mondo. Le partite si vincono e si perdono, ma è importante imparare dagli errori commessi, lavorare per migliorare, rispettate gli avversari e giocare col sorriso”, interviene l’avvocato svizzero, membro del cda dell’Olbia Calcio.

Dunque, Settimo Nizzi. “Finale stupenda”, dice il sindaco di Olbia, che ha premiato i giovani calciatori nella cerimonia conclusiva. “È bello vedere tutti questi giovani con una passione tanto forte: sul campo si può vincere e si può perdere, ma conta il percorso verso il futuro”.

 

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